Una ragazza a Las Vegas
Lay the Favorite
Durata
98
Formato
Regista
La spogliarellista Beth (Rebecca Hall) fugge da Tallahassee e finisce a Las Vegas; qui trova lavoro come aiutante di un allibratore di professione, Dink (Bruce Willis) competente ma nevrotico. Quando Beth si invaghisce di lui, irrompe Tulip (Catherine Zeta-Jones), ex showgirl e moglie dell'uomo.
Inguardabile – e inspiegabile – disastro firmato da Stephen Frears, ispirato alle memorie di Beth Raymer (prima scommettitrice, adesso scrittrice e giornalista) e diviso tra Las Vegas e New York, mai inquadrate in maniera così anonima e insulsa. Rebecca Hall soccombe davanti alla petulanza insopportabile del personaggio che interpreta, mal guidata da Frears e dalla sceneggiatura di D.V. De Vincentiis, piena di illogici varchi e fastidiose voragini: si salva solo il mestiere di due professionisti come Bruce Willis e Catherine Zeta-Jones, marito e moglie “tamarrissimi” che danzano sul finale e rappresentano l'unica ragione di esistere di un'opera demenziale e mortalmente noiosa.
Inguardabile – e inspiegabile – disastro firmato da Stephen Frears, ispirato alle memorie di Beth Raymer (prima scommettitrice, adesso scrittrice e giornalista) e diviso tra Las Vegas e New York, mai inquadrate in maniera così anonima e insulsa. Rebecca Hall soccombe davanti alla petulanza insopportabile del personaggio che interpreta, mal guidata da Frears e dalla sceneggiatura di D.V. De Vincentiis, piena di illogici varchi e fastidiose voragini: si salva solo il mestiere di due professionisti come Bruce Willis e Catherine Zeta-Jones, marito e moglie “tamarrissimi” che danzano sul finale e rappresentano l'unica ragione di esistere di un'opera demenziale e mortalmente noiosa.