Muhammad Ali's Greatest Fight
Muhammad Ali's Greatest Fight
Durata
97
Formato
Regista
1964. Il pugile Cassius Clay, campione mondiale di pesi massimi, decide di cambiare il proprio nome in Muhammed Alì, in linea con il proprio credo islamico. Quando rifiuta di prendere servizio come militare in Vietnam e viene condannato a cinque anni di reclusione, la Corte Suprema decide di intervenire sul caso.
Film per la tv prodotto da HBO, Muhammad Ali's Greatest Fight si impone dalle prime inquadrature come una court-opera esangue e fortemente convenzionale. Ispirato al libro del 2000 Muhammad Ali's Greatest Fight: Cassius Clay vs. the United States of America di Howard Bingham e Max Wallace, è un goffo tentativo di strutturare una storia di idealismo, libertà e bel pensiero che crolla rovinosamente innanzi a un'opera noiosa e pedante, stritolata dalle morse retoriche dello sceneggiatore Shawn Slovo e dalle interpretazioni insopportabilmente manieristiche di Christopher Plummer, Frank Langella e del resto del cast. Ali appare solo in immagini di repertorio, e mai come personaggio di fiction. Candidato a due premi Emmy: miglior regia e miglior film per la tv.
Film per la tv prodotto da HBO, Muhammad Ali's Greatest Fight si impone dalle prime inquadrature come una court-opera esangue e fortemente convenzionale. Ispirato al libro del 2000 Muhammad Ali's Greatest Fight: Cassius Clay vs. the United States of America di Howard Bingham e Max Wallace, è un goffo tentativo di strutturare una storia di idealismo, libertà e bel pensiero che crolla rovinosamente innanzi a un'opera noiosa e pedante, stritolata dalle morse retoriche dello sceneggiatore Shawn Slovo e dalle interpretazioni insopportabilmente manieristiche di Christopher Plummer, Frank Langella e del resto del cast. Ali appare solo in immagini di repertorio, e mai come personaggio di fiction. Candidato a due premi Emmy: miglior regia e miglior film per la tv.