
Rischiose abitudini
The Grifters
Durata
110
Formato
Regista
Lilly (Anjelica Huston) è dedita al gioco d'azzardo e deve un'ingente somma di denaro all'allibratore Bobo (Pat Hingle). Il figlio della donna, Roy (John Cusack), è anche lui delinquente e truffaldino: fidanzato alla furba Myra (Annette Bening), incrocerà di nuovo il suo destino a quello della madre. Forse per l'ultima volta.
Il film più cattivo, “hollywoodiano” e insanguinato del britannico Stephen Frears, uno spietato resoconto ombelicale che racchiude in sé una riflessione acida e compulsiva sul denaro e la fascinazione che produce su quelli che lo ricercano. La sceneggiatura di Donald E. Westlake e la robusta regia di Frears, ispirate dal romanzo di Jim Thompson (1906-1977) del 1963, si adagiano con forza straordinaria alle solide prove di John Cusack e di Annette Bening, anche se è Anjelica Huston a rubare la scena. La sua Lilly è un personaggio di memorabile grandezza, cui l'attrice presta la fisicità appropriata e un carisma indimenticabile: nel finale, il virtuosismo che la vede protagonista è praticamente perfetto. Meritatamente candidato a quattro premi Oscar: regia (Frears), attrice (Huston), attrice non protagonista (Bening) e sceneggiatura non originale.
Il film più cattivo, “hollywoodiano” e insanguinato del britannico Stephen Frears, uno spietato resoconto ombelicale che racchiude in sé una riflessione acida e compulsiva sul denaro e la fascinazione che produce su quelli che lo ricercano. La sceneggiatura di Donald E. Westlake e la robusta regia di Frears, ispirate dal romanzo di Jim Thompson (1906-1977) del 1963, si adagiano con forza straordinaria alle solide prove di John Cusack e di Annette Bening, anche se è Anjelica Huston a rubare la scena. La sua Lilly è un personaggio di memorabile grandezza, cui l'attrice presta la fisicità appropriata e un carisma indimenticabile: nel finale, il virtuosismo che la vede protagonista è praticamente perfetto. Meritatamente candidato a quattro premi Oscar: regia (Frears), attrice (Huston), attrice non protagonista (Bening) e sceneggiatura non originale.