Vendetta
The Hit
Durata
98
Formato
Regista
Willie Parker (Terence Stamp), ex gangster che cerca di scappare dal suo passato, viene rapito da alcuni sicari che vogliono portarlo a Parigi per farlo giustiziare. Sul suo cammino, però, incontra un killer di professione (John Hurt) e il suo ossigenato aiutante (Tim Roth).
Al secondo lungometraggio di finzione per il grande schermo, il britannico Stephen Frears rivela una certa abilità a costruire con intelligenza spazi filmici e narrativi, giocando con i meccanismi del gangster-movie in maniera seria ed egualmente divertita. Il film non è esente da difetti (parecchie slabbrature, tanta psicologia d'accatto e troppa condiscendenza ne intaccano lo sviluppo), ma Frears dimostra di ragionare sul genere con gusto ed estro, affidandosi ai talenti pulsanti di John Hurt, Terence Stamp e Tim Roth e a una sceneggiatura, firmata da Peter Prince, che bene si sposa all'anomala cura formale del regista. Un Frears imperfetto, ma interessante.
Al secondo lungometraggio di finzione per il grande schermo, il britannico Stephen Frears rivela una certa abilità a costruire con intelligenza spazi filmici e narrativi, giocando con i meccanismi del gangster-movie in maniera seria ed egualmente divertita. Il film non è esente da difetti (parecchie slabbrature, tanta psicologia d'accatto e troppa condiscendenza ne intaccano lo sviluppo), ma Frears dimostra di ragionare sul genere con gusto ed estro, affidandosi ai talenti pulsanti di John Hurt, Terence Stamp e Tim Roth e a una sceneggiatura, firmata da Peter Prince, che bene si sposa all'anomala cura formale del regista. Un Frears imperfetto, ma interessante.