Rampage: Capital Punishment
Rampage: Capital Punishment
Durata
93
Formato
Regista
Bill Williamson (Brendan Fletcher), il folle omicida di massa di Rampage (2009), dopo essere riuscito a salvarsi clamorosamente nel primo episodio, sequestra un'intera stazione televisiva per svelare la le bugie dette dai media e promuovere la sua filosofia “anarco-individualista”.
Seguito dell'unico film discreto del regista scult Uwe Boll, il quale ripesca lo stesso attore protagonista e con il quale scrive addirittura la sceneggiatura: il risultato, tuttavia, non è “all'altezza” dell'originale, anche perché ne amplifica le parti meno riuscite (i sermoni complottisti del protagonista assurgono a veri protagonisti, risultando non tanto ridicoli, ma decisamente noiosi) e ne riduce le sequenze di sporca e grezza violenza (muoiono decisamente meno persone). Unica scena discreta, quella che apre il film: il protagonista si siede armato sino ai denti in un vicolo e comincia a sparare con tranquillità ai passanti, in un trionfo trash abbastanza gustoso.
Seguito dell'unico film discreto del regista scult Uwe Boll, il quale ripesca lo stesso attore protagonista e con il quale scrive addirittura la sceneggiatura: il risultato, tuttavia, non è “all'altezza” dell'originale, anche perché ne amplifica le parti meno riuscite (i sermoni complottisti del protagonista assurgono a veri protagonisti, risultando non tanto ridicoli, ma decisamente noiosi) e ne riduce le sequenze di sporca e grezza violenza (muoiono decisamente meno persone). Unica scena discreta, quella che apre il film: il protagonista si siede armato sino ai denti in un vicolo e comincia a sparare con tranquillità ai passanti, in un trionfo trash abbastanza gustoso.