House of the Dead
House of the Dead
Durata
90
Formato
Regista
In occasione dello spring break, un gruppo di giovani studenti del college si reca su un'isola misteriosa, dove dovrebbe aver luogo un grande rave. L'isola si rivelerà infestata di zombie.
Orripilante trasposizione cinematografica del famoso videogioco omonimo, da cui cerca goffamente di copiare il formato “sparatutto/arcade” rendendolo in qualche modo narrativamente accattivante. Il budget ridottissimo, una sceneggiatura con più buchi di uno scolapasta e dialoghi ai limiti dell'avanguardia involontaria («Non entrare nella casa! Non hai mai visto un episodio di Scooby-Doo?»), tuttavia, lo rendono letteralmente inguardabile. Primo di una lunga serie di adattamenti di noti videogames da parte del regista tedesco Uwe Boll, che con gli anni è diventato una specie di autore di culto proprio in virtù della bruttezza delle sue opere. Dagli addetti ai lavori viene a volte segnalato come il peggior horror di tutti i tempi.
Orripilante trasposizione cinematografica del famoso videogioco omonimo, da cui cerca goffamente di copiare il formato “sparatutto/arcade” rendendolo in qualche modo narrativamente accattivante. Il budget ridottissimo, una sceneggiatura con più buchi di uno scolapasta e dialoghi ai limiti dell'avanguardia involontaria («Non entrare nella casa! Non hai mai visto un episodio di Scooby-Doo?»), tuttavia, lo rendono letteralmente inguardabile. Primo di una lunga serie di adattamenti di noti videogames da parte del regista tedesco Uwe Boll, che con gli anni è diventato una specie di autore di culto proprio in virtù della bruttezza delle sue opere. Dagli addetti ai lavori viene a volte segnalato come il peggior horror di tutti i tempi.