Auschwitz
Auschwitz
Durata
73
Formato
Regista
Una giornata qualunque nel campo di sterminio di Auschwitz, tra l'arrivo del treno, lo smistamento degli ebrei, le camere a gas e i forni.
Rozzo film di denuncia di Uwe Boll sulla quotidianità nel più noto campo di concentramento ai tempi del genocidio nazista. Preceduta da una intervista ad alcuni ragazzini che dimostrano di non sapere cosa fosse successo ad Auschwitz, la pellicola, come spiega il regista guardando in camera prima dei titoli di testa, vorrebbe essere una rappresentazione realistica e brutale di quanto accadeva all'epoca, senza nessuna concessione romanzesca. Ma Boll, concentrando l'attenzione solo sugli eventi scioccanti più ricattatori (un neonato che viene giustiziato in primo piano; i corpi che bruciano nei forni), dimostra di essere solo un opportunista provocatore, che non intende fa riflettere ma solo avere una ribalta mediatica.
Rozzo film di denuncia di Uwe Boll sulla quotidianità nel più noto campo di concentramento ai tempi del genocidio nazista. Preceduta da una intervista ad alcuni ragazzini che dimostrano di non sapere cosa fosse successo ad Auschwitz, la pellicola, come spiega il regista guardando in camera prima dei titoli di testa, vorrebbe essere una rappresentazione realistica e brutale di quanto accadeva all'epoca, senza nessuna concessione romanzesca. Ma Boll, concentrando l'attenzione solo sugli eventi scioccanti più ricattatori (un neonato che viene giustiziato in primo piano; i corpi che bruciano nei forni), dimostra di essere solo un opportunista provocatore, che non intende fa riflettere ma solo avere una ribalta mediatica.