Rosenstrasse
Rosentrasse
Durata
136
Formato
Regista
Berlino, 1943: nella via Rosenstrasse le mogli di centinaia di ebrei protestano per evitare la deportazione dei loro mariti. Sessant’anni dopo, la figlia di una di loro (Maria Schrader) vuole saperne di più sulla donna (Katja Reimann) che in quell’occasione salvò il destino della sua famiglia e decide di incontrarla.
Immerso in un gioco temporale che non vorrebbe avere sconti per il passato o indulgenza per il presente, Rosenstrasse è un dramma solido nelle intenzioni, ma fiacco nella realizzazione. La Von Trotta ha a cuore la ricostruzione storica e sentimentale del suo racconto, ispirato a una protesta realmente avvenuta: peccato che sia tutto troppo “giusto”, troppo “onesto”, troppo “morale”; in sostanza, davvero poco coinvolgente. Coppa Volpi all’interpretazione di Katja Riemann alla Mostra del Cinema di Venezia, dove il film è stato presentato in concorso.
Immerso in un gioco temporale che non vorrebbe avere sconti per il passato o indulgenza per il presente, Rosenstrasse è un dramma solido nelle intenzioni, ma fiacco nella realizzazione. La Von Trotta ha a cuore la ricostruzione storica e sentimentale del suo racconto, ispirato a una protesta realmente avvenuta: peccato che sia tutto troppo “giusto”, troppo “onesto”, troppo “morale”; in sostanza, davvero poco coinvolgente. Coppa Volpi all’interpretazione di Katja Riemann alla Mostra del Cinema di Venezia, dove il film è stato presentato in concorso.