Si salvi chi vuole
Durata
94
Formato
Regista
Stefano (Gastone Moschin), deputato comunista sposato da quindici anni,, si ritrova a litigare sempre più di frequente con sua moglie (Claudia Cardinale), che reputa ora troppo permissiva. La colpa è, soprattutto, dei figli che non riesce più a capire.
Vorrebbe forse essere un film contro tutti, Si salvi chi vuole, e finisce così per non essere contro nessuno. Sorta di satira, con venature politiche, sulla famiglia italiana e sui suoi cambiamenti, è un pamphlet che si vorrebbe intelligente, ma che finisce per essere minato da un'incredibile serie di stereotipi e luoghi comuni che rendono vana qualsiasi forma di ambizione iniziale. Gli spunti del soggetto potevano anche essere interessanti, ma la resa è greve e pressapochista, mentre i personaggi sono ridotti a banali cliché privi di spessore. Da dimenticare.
Vorrebbe forse essere un film contro tutti, Si salvi chi vuole, e finisce così per non essere contro nessuno. Sorta di satira, con venature politiche, sulla famiglia italiana e sui suoi cambiamenti, è un pamphlet che si vorrebbe intelligente, ma che finisce per essere minato da un'incredibile serie di stereotipi e luoghi comuni che rendono vana qualsiasi forma di ambizione iniziale. Gli spunti del soggetto potevano anche essere interessanti, ma la resa è greve e pressapochista, mentre i personaggi sono ridotti a banali cliché privi di spessore. Da dimenticare.