Viaggio nell'interspazio
Spaceways
Durata
74
Formato
Regista
Il pilota di razzi Stephen Mitchell (Howard Duff) è preoccupato per i suoi problemi coniugali: la moglie (Cecile Chevreau) lo tradisce e quando viene trovata morta i sospetti ricadono su di lui, ma ad aiutarlo c'è la bella collega Lisa (Eva Bartok).
Prodotto di serie b che, partendo da un impianto puramente fantascientifico, innesta elementi cari al whodunit?, ai film di spionaggio e al dramma sentimentale, Viaggio nell'interspazio tocca tanti generi ma non ne indovina nemmeno uno. La figura di Mitchell, scienziato stakanovista che trascura la consorte, è piuttosto stereotipata e le immagini spaziali sono fotogrammi di repertorio che, insieme alle noiose spiegazioni tecniche, strizzano l'occhio all'immaginario occidentale in materia (non dimentichiamo che siamo in piena Guerra Fredda). La trama segue un andamento discontinuo con stacchi improvvisi da un subplot all'altro e la recitazione è spesso legnosa, mentre le speculazioni scientifiche sono dispersive e impossibili da seguire. Un classico bmovie che frulla insieme gli ingredienti senza amalgamarli.
Prodotto di serie b che, partendo da un impianto puramente fantascientifico, innesta elementi cari al whodunit?, ai film di spionaggio e al dramma sentimentale, Viaggio nell'interspazio tocca tanti generi ma non ne indovina nemmeno uno. La figura di Mitchell, scienziato stakanovista che trascura la consorte, è piuttosto stereotipata e le immagini spaziali sono fotogrammi di repertorio che, insieme alle noiose spiegazioni tecniche, strizzano l'occhio all'immaginario occidentale in materia (non dimentichiamo che siamo in piena Guerra Fredda). La trama segue un andamento discontinuo con stacchi improvvisi da un subplot all'altro e la recitazione è spesso legnosa, mentre le speculazioni scientifiche sono dispersive e impossibili da seguire. Un classico bmovie che frulla insieme gli ingredienti senza amalgamarli.