Lo sguardo che uccide
The Gorgon
Durata
83
Formato
Regista
In un paesino tedesco vengono ritrovati alcuni corpi pietrificati: secondo la leggenda, la foresta vicina è abitata da un'antica Gorgone che trasforma in sasso chi incontra il suo sguardo. Il professor Meister (Christopher Lee) viene chiamato a indagare.
Curiosa produzione Hammer dalla trama complessa ai limiti del surreale, che vede ribaltati i ruoli delle due star protagoniste: stavolta è Lee l'eroe, mentre Peter Cushing interpreta un personaggio ambiguo e negativo. Al di là di questa trovata però non rimane molto: la sceneggiatura è confusa e piena di falle, gli effetti speciali risibili, compreso il trucco della Gorgone, primo mostro femminile della casa di produzione britannica. Non manca un po' di confusione mitologica: le tre Gorgoni erano Medusa, Steno ed Euriale mentre Megara era la figlia del Re di Tebe, Creonte. Il tocco melodrammatico, inoltre, prevale sull'horror, rendendo l'insieme ancora più pasticciato e di difficile attribuzione. È l'ultimo film Hammer a riunire Terence Fisher, Christopher Lee e Peter Cushing.
Curiosa produzione Hammer dalla trama complessa ai limiti del surreale, che vede ribaltati i ruoli delle due star protagoniste: stavolta è Lee l'eroe, mentre Peter Cushing interpreta un personaggio ambiguo e negativo. Al di là di questa trovata però non rimane molto: la sceneggiatura è confusa e piena di falle, gli effetti speciali risibili, compreso il trucco della Gorgone, primo mostro femminile della casa di produzione britannica. Non manca un po' di confusione mitologica: le tre Gorgoni erano Medusa, Steno ed Euriale mentre Megara era la figlia del Re di Tebe, Creonte. Il tocco melodrammatico, inoltre, prevale sull'horror, rendendo l'insieme ancora più pasticciato e di difficile attribuzione. È l'ultimo film Hammer a riunire Terence Fisher, Christopher Lee e Peter Cushing.