
Gli amici di Nick Hezard
Durata
100
Formato
Regista
Lo scaltro truffatore Nick Hezard (Luc Merenda) trama per incastrare il malavitoso uomo d'affari americano Robert Clark (Lee J. Cobb), responsabile della morte di un caro amico. Intrighi, doppi giochi e falsi delitti serviranno a Nick per ordire un elaborato e rischioso piano.
Dalla metà degli anni Settanta, il regista Fernando Di Leo tenta, con risultati non felici, di distaccarsi dal fortunato filone del poliziesco/noir, che ne aveva, negli anni precedenti, decretato il successo in Italia. I risultati non convincono: Gli amici di Nick Hezard è un gangster movie dalla trama banale e abbozzata, che si adagia su guasconeria e alleggerimento dei toni, ma che non intrattiene con la dovuta efficacia. Luc Merenda, impacciato e fuori luogo in un ruolo che avrebbe richiesto maggiori doti istrioniche, interagisce con una serie di personaggi stereotipati e a nulla vale un'originale (sulla carta) ambientazione svizzera per far ricordare la pellicola oltre la prima visione. L'adattamento per il mercato inglese e statunitense, Nick the Sting, gioca come richiamo a The Sting, titolo originale de La stangata, diretto nel 1973 da George Roy Hill. Un confronto ovviamente improponibile. Soggetto e sceneggiatura di Alberto Silvestri, musiche di Luis Bacalov.
Dalla metà degli anni Settanta, il regista Fernando Di Leo tenta, con risultati non felici, di distaccarsi dal fortunato filone del poliziesco/noir, che ne aveva, negli anni precedenti, decretato il successo in Italia. I risultati non convincono: Gli amici di Nick Hezard è un gangster movie dalla trama banale e abbozzata, che si adagia su guasconeria e alleggerimento dei toni, ma che non intrattiene con la dovuta efficacia. Luc Merenda, impacciato e fuori luogo in un ruolo che avrebbe richiesto maggiori doti istrioniche, interagisce con una serie di personaggi stereotipati e a nulla vale un'originale (sulla carta) ambientazione svizzera per far ricordare la pellicola oltre la prima visione. L'adattamento per il mercato inglese e statunitense, Nick the Sting, gioca come richiamo a The Sting, titolo originale de La stangata, diretto nel 1973 da George Roy Hill. Un confronto ovviamente improponibile. Soggetto e sceneggiatura di Alberto Silvestri, musiche di Luis Bacalov.