Le quattro verità

Film a episodi. La morte e il carnefice: un suonatore di strada (Hardy Krüger) è propenso al suicidio ma riusciranno a fargli cambiare idea. I due piccioni: rimasti bloccati in casa, Charles (Charles Aznavour) e Anie (Leslie Caron) scoprono di amarsi. Il corvo e la volpe: un uomo (Michel Serrault) è follemente geloso della propria moglie (Anna Karina). La lepre e la tartaruga: Madeleine (Monica Vitti) fa di tutto per riconquistare il marito infedele Leo (Rossano Brazzi).

Quattro episodi ispirati ad altrettante favole di Jean de La Fontaine. Co-produzione italo-franco-spagnola che raduna quattro registi che hanno ben poco da spartire l'uno con l'altro, rimane un film commerciale che cerca di distinguersi per l'originalità delle storie, proposte con piglio personale e recitate da una compagnia di attori di assoluto rilievo. Ma la totale assenza di un filo conduttore (per quanto l'amore, declinato in tutte le sue sfumature, sia una costante) e l'evidente disomogeneità del risultato finale fanno pensare a una operazione commerciale costituita da un semplice assemblaggio di segmenti più o meno riusciti. In ogni caso, ineccepibile da un punto di vista formale.