Beneath the Valley of the Ultravixens
Beneath the Valley of the Ultravixens
Durata
93
Formato
Regista
Lavonia (Kitten Natividad) non trova punti d'accordo sessuali con il marito Lamar (Ken Kerr). La donna assume allora un'altra identità, si concede a uomini e donne e riesce infine a riconquistare l'affetto (e il corpo) del marito.
Disordinato e sfortunato ultimo film di finzione di Russ Meyer, che sarebbe tornato dietro la macchina da presa nel 2001 per dirigere il documentario Pandora Peaks e che appare sul finale annunciando l'imminente realizzazione di una nuova pellicola, Jaws of Vixen, che avrebbe dovuto seguire ancora le avventure della protagonista Lavonia, ma che non fu mai realizzata. Sgangheratissimo e derivativo del cinema del suo stesso autore, il lungometraggio presenta le medesime questioni – insoddisfazione sessuale, scambi d'identità, lesbismo come alternativa all'incomunicabilità eterosessista – già presenti in altre opere del regista, affrontate qui in maniera pigra, sciatta e affrettata. Il film ebbe notevoli problemi produttivi (budget risicato, troupe ridotta a soli cinque elementi) e non sopravvive, oggi, se non nelle memorie di chi si è imposto di farne un'opera di culto. Al di là delle forme di Kitten Natividad, all'epoca compagna del regista, non c'è però molto. Distribuito in Italia direttamente in home video.
Disordinato e sfortunato ultimo film di finzione di Russ Meyer, che sarebbe tornato dietro la macchina da presa nel 2001 per dirigere il documentario Pandora Peaks e che appare sul finale annunciando l'imminente realizzazione di una nuova pellicola, Jaws of Vixen, che avrebbe dovuto seguire ancora le avventure della protagonista Lavonia, ma che non fu mai realizzata. Sgangheratissimo e derivativo del cinema del suo stesso autore, il lungometraggio presenta le medesime questioni – insoddisfazione sessuale, scambi d'identità, lesbismo come alternativa all'incomunicabilità eterosessista – già presenti in altre opere del regista, affrontate qui in maniera pigra, sciatta e affrettata. Il film ebbe notevoli problemi produttivi (budget risicato, troupe ridotta a soli cinque elementi) e non sopravvive, oggi, se non nelle memorie di chi si è imposto di farne un'opera di culto. Al di là delle forme di Kitten Natividad, all'epoca compagna del regista, non c'è però molto. Distribuito in Italia direttamente in home video.