I 7 minuti che contano
The Seven Minutes
Durata
115
Formato
Regista
Un rampante avvocato (Wayne Maunder) assume la difesa di un editore (Tom Selleck), accusato di aver dato alle stampe un volume di natura pornografica, che avrebbe motivato un giovane (John Sarno) a compiere atti di stupro e violenza. Un procuratore distrettuale (Philip Carey) in odore d'elezione decide di lanciare la sua crociata contro il libro e il suo autore, ma si scoprirà che quest'ultimo in realtà è una donna (Yvonne De Carlo).
Secondo – e ultimo – film realizzato da Russ Meyer in collaborazione con una major (la 20th Century Fox), dopo Lungo la valle delle bambole (1970). Meyer ebbe notevoli problemi e perse praticamente il controllo dell'operazione, che avrebbe voluto farcire con più scene di sesso. Il diniego della casa di produzione, però, non avrebbe tardato a farsi sentire. Il film è un legal drama di serie B pieno di attori e sotto-situazioni, in cui l'unico elemento fondamentale – più dei sette minuti “d'amore” che danno titolo al film (e al libro di cui si racconta) – è l'apparizione di Yvonne De Carlo nei panni di colei che scioglierà il bandolo della matassa. Tutto il resto è noia, e parole. Ispirato al romanzo del 1969 di Irving Wallace.
Secondo – e ultimo – film realizzato da Russ Meyer in collaborazione con una major (la 20th Century Fox), dopo Lungo la valle delle bambole (1970). Meyer ebbe notevoli problemi e perse praticamente il controllo dell'operazione, che avrebbe voluto farcire con più scene di sesso. Il diniego della casa di produzione, però, non avrebbe tardato a farsi sentire. Il film è un legal drama di serie B pieno di attori e sotto-situazioni, in cui l'unico elemento fondamentale – più dei sette minuti “d'amore” che danno titolo al film (e al libro di cui si racconta) – è l'apparizione di Yvonne De Carlo nei panni di colei che scioglierà il bandolo della matassa. Tutto il resto è noia, e parole. Ispirato al romanzo del 1969 di Irving Wallace.