Cherry, Harry & Raquel!
Cherry, Harry & Raquel!
Durata
71
Formato
Regista
Harry (Charles Napier), sceriffo in una piccola città vicina al confine col Messico, cerca di controllare il traffico di marijuana, mentre la fidanzata Cherry (Linda Ashton) è sempre più affascinata dalla prostituta Raquel (Larissa Ely).
Frammentario, volutamente disordinato e quasi arty, il film sviscera alcune questioni care al suo autore – su tutti, la lotta tra sessi come input culturale di notevole rilevanza – che lo rendono più interessante sul piano socio-antropologico che su quello cinematografico, caratteristica (o sintomatico difetto?) che spesso grava sull'intera opera di Meyer. Tra corruzione, inseguimenti e spaccio di marijuana, il lesbismo ci/le salverà e il risultato è debolissimo. Primo film di Meyer con Charles Napier, che avrebbe diretto altre tre volte: in Beyond the Valley of the Dolls del 1970, I 7 minuti che contano, 1971 e Supervixens del 1975. Primo e unico film per le due protagoniste Larissa Ely e Linda Ashton. Apparizioni scollacciatissime anche per l'incantevole svedese Uschi Digard (qui accreditata con il nome Astrid Lillimor), icona indimenticata della sexploitation made in Seventies.
Frammentario, volutamente disordinato e quasi arty, il film sviscera alcune questioni care al suo autore – su tutti, la lotta tra sessi come input culturale di notevole rilevanza – che lo rendono più interessante sul piano socio-antropologico che su quello cinematografico, caratteristica (o sintomatico difetto?) che spesso grava sull'intera opera di Meyer. Tra corruzione, inseguimenti e spaccio di marijuana, il lesbismo ci/le salverà e il risultato è debolissimo. Primo film di Meyer con Charles Napier, che avrebbe diretto altre tre volte: in Beyond the Valley of the Dolls del 1970, I 7 minuti che contano, 1971 e Supervixens del 1975. Primo e unico film per le due protagoniste Larissa Ely e Linda Ashton. Apparizioni scollacciatissime anche per l'incantevole svedese Uschi Digard (qui accreditata con il nome Astrid Lillimor), icona indimenticata della sexploitation made in Seventies.