Natale in India
Durata
96
Formato
Regista
Il magistrato Enrico Paci (Massimo Boldi), serio e scrupoloso, incontra durante una vacanza in India lo sbruffone Fabio Detassis (Christian De Sica), una vecchia conoscenza in tribunale, e il rapper trasgressivo Vomito (Enzo Salvi). Saranno guai.
Passano gli anni, ma Neri Parenti non molla il colpo e prosegue la sua sequela di cinepanettoni fabbricati in serie: anche questo terrificante Natale in India ha avuto un buon successo di botteghino, seppure superato da Il paradiso all'improvviso di Leonardo Pieraccioni. Le dinamiche e i personaggi interpretati dal duo Boldi-De Sica sono le medesime, ma il livello, se possibile, si abbassa ulteriormente grazie alla performance imbarazzante di Enzo Salvi, impegnato nel doppio ruolo di rapper trasgressivo parodia di Eminem (che condisce i suoi concerti con peti e rutti) e di un fricchettone bruciato dalle droghe. A tratti di una volgarità insostenibile, persino per gli habitué: la sequenza di Vomito e Paci all'aeroporto è da antologia degli abomini cinematografici.
Passano gli anni, ma Neri Parenti non molla il colpo e prosegue la sua sequela di cinepanettoni fabbricati in serie: anche questo terrificante Natale in India ha avuto un buon successo di botteghino, seppure superato da Il paradiso all'improvviso di Leonardo Pieraccioni. Le dinamiche e i personaggi interpretati dal duo Boldi-De Sica sono le medesime, ma il livello, se possibile, si abbassa ulteriormente grazie alla performance imbarazzante di Enzo Salvi, impegnato nel doppio ruolo di rapper trasgressivo parodia di Eminem (che condisce i suoi concerti con peti e rutti) e di un fricchettone bruciato dalle droghe. A tratti di una volgarità insostenibile, persino per gli habitué: la sequenza di Vomito e Paci all'aeroporto è da antologia degli abomini cinematografici.