Crazy Runners – Quei pazzi pazzi sulle autostrade

Ticlaw, una piccola cittadina della Florida, si batte con tutti i mezzi per ottenere un'uscita sull'autostrada e dare un nuovo impulso al turismo del paese. Nel frattempo, diversi esseri umani si incontrano e si confrontano tra loro.

La strada è uno degli archetipi più forti della mitologia americana: in questo caso, rappresenta il collante di una commedia corale che sfocia spesso in farsa, ma che non si eleva da una generale mediocrità. John Schlesinger prova a mettersi sulla scia di Robert Altman, tirando numerosi fili lungo le strade d'America per annodarli nella cittadina (così finta e così verosimile) di Ticlaw, ma non riesce mai a emozionare o coinvolgere nel modo giusto. C'è un gusto per il grottesco, per la trovata quasi slapstick, per il gigantismo fracassone da fiera di paese al fine di tenere alta l'attenzione e spingere lo spettatore a seguire i personaggi: troppa carne al fuoco e molta fuffa per un prodotto fumoso e inutilmente sopra le righe. Scritto da Edward Clinton, musiche di Elmer Bernstein e George Martin.