I figli della gloria
Fixed Bayonets!
Durata
92
Formato
Regista
Durante la guerra di Corea, la retroguardia di un plotone di soldati statunitensi deve affrontare i continui attacchi degli avversari cinesi e nordcoreani. Tra le fatiche e gli scontri che decimano il gruppo, uno di loro, il caporale Denno (Richard Basehart), entra in una profonda crisi che gli impedisce di sparare e fronteggiare il nemico.
Secondo capitolo del dittico di Samuel Fuller dedicato alla guerra del 38° parallelo, seguito di pochi mesi a Corea in fiamme (1951). Entrambi sono stati girati con un bassissimo budget e a conflitto ancora in pieno corso: rispetto al predecessore, questo film risulta decisamente meno potente e innovativo, seppur non manchi un'ammirevole ricerca di realismo nella rappresentazione delle fatiche e delle violenze del conflitto, come nel disegno psicologico dei personaggi. C'è qualche buona sequenza (quella del salvataggio sul campo minato è da brividi), ma il resto è piuttosto fiacco. Il film segna la prima apparizione sul grande schermo di James Dean, che appare verso la fine nel piccolo ruolo di un soldato americano.
Secondo capitolo del dittico di Samuel Fuller dedicato alla guerra del 38° parallelo, seguito di pochi mesi a Corea in fiamme (1951). Entrambi sono stati girati con un bassissimo budget e a conflitto ancora in pieno corso: rispetto al predecessore, questo film risulta decisamente meno potente e innovativo, seppur non manchi un'ammirevole ricerca di realismo nella rappresentazione delle fatiche e delle violenze del conflitto, come nel disegno psicologico dei personaggi. C'è qualche buona sequenza (quella del salvataggio sul campo minato è da brividi), ma il resto è piuttosto fiacco. Il film segna la prima apparizione sul grande schermo di James Dean, che appare verso la fine nel piccolo ruolo di un soldato americano.