Jimmy Hollywood
Jimmy Hollywood
Durata
112
Formato
Regista
Jimmy Alto (Joe Pesci), detto Jimmy Hollywood, è un attore mancato che vive a Los Angeles riciclandosi in vari lavoretti. Per conquistare un po' di notorietà dopo l'ennesimo provino fallito, insieme all'amico e cameraman William (Christian Slater) decide di improvvisarsi vigilante, riprendendo nottetempo le attività della malavita.
Il decimo lungometraggio di Levinson è una pungente commedia che va a toccare l'onnipresenza dei media nel quotidiano e il loro potere manipolatore. Jimmy Hollywood mostra con irriverenza l'esigenza spasmodica dell'uomo comune di confrontarsi con ciò che fuoriesce dagli schermi cinematografici e televisivi, andando a soddisfare effimere manie di protagonismo. Joe Pesci con una folta chioma bionda è eccezionale, in una parte che pare cucitagli addosso, nel rendere la drammatica ridicolaggine di un piccolo uomo che sfoggia un ego enorme. Un film variopinto, brillante e ben diretto, sceneggiato con abilità dallo stesso Levinson, il quale riesce a disegnare una meticolosa caratterizzazione dei personaggi. Non priva di un certo simbolismo un po' posticcio, la pellicola si chiude con un finale azzeccato e spiritoso. Il pubblico però non ha risposto con entusiasmo.
Il decimo lungometraggio di Levinson è una pungente commedia che va a toccare l'onnipresenza dei media nel quotidiano e il loro potere manipolatore. Jimmy Hollywood mostra con irriverenza l'esigenza spasmodica dell'uomo comune di confrontarsi con ciò che fuoriesce dagli schermi cinematografici e televisivi, andando a soddisfare effimere manie di protagonismo. Joe Pesci con una folta chioma bionda è eccezionale, in una parte che pare cucitagli addosso, nel rendere la drammatica ridicolaggine di un piccolo uomo che sfoggia un ego enorme. Un film variopinto, brillante e ben diretto, sceneggiato con abilità dallo stesso Levinson, il quale riesce a disegnare una meticolosa caratterizzazione dei personaggi. Non priva di un certo simbolismo un po' posticcio, la pellicola si chiude con un finale azzeccato e spiritoso. Il pubblico però non ha risposto con entusiasmo.