All'indomani della pubblicazione del suo Madame Bovary, lo scrittore Gustave Flaubert (James Mason) espone in tribunale le tribolazioni sentimentali della sua protagonista, la provinciale Emma (Jennifer Jones) che, soffocata dalla routine del suo matrimonio con il medico Charles, intrattiene due relazioni extra-coniugali, una delle quali – con il bel Rodolfo (Louis Jourdan) – la condurrà al suicidio. Flaubert verrà assolto.

Vincente Minnelli, di solito regista di vocazione versatile, non è troppo a suo agio nella riduzione del capolavoro immortale (1856) di Gustave Flaubert. E la sua signora Bovary, cui viene data vita attraverso un diversivo che struttura il perno della vicenda a partire dalle vicende giudiziarie dello stesso scrittore (accusato di oscenità dopo aver pubblicato il romanzo), è calligrafica e inutilmente fumosa. Il film, soprattutto a causa della sceneggiatura di Robert Ardrey, diventa una sorta di auto-appello che possa evitare censure e lamentele, schierandosi interamente dalla parte della protagonista e “giustificandone” l'adulterio, anche a costo di commettere più di una scappatella a discapito della fedeltà al testo di partenza. A farne le spese, però, sono il ritmo e l'integrità dell'opera, che sciupa le intenzioni iniziali e l'innegabile talento del regista. A uscirne indenne è l'intero cast, in parte e ispirato: James Mason è un Flaubert credibile e intenso, Jennifer Jones è forse troppo bella per il ruolo, ma conferma un talento equilibrato e intelligente.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica