Princess From the Moon
Taketori monogatari
Durata
121
Formato
Regista
Taketori (Toshir Mifune), un tagliatore di bambù, trova in mezzo a un bosco una misteriosa capsula, al cui interno c'è una bambina che tiene in mano una sfera di vetro. L'uomo, che ha da poco perso un figlio, decide di adottarla. Non passa molto tempo prima che la piccola diventi una bellissima ragazza (Yasuko Sawaguchi), in grado di attrarre ogni uomo grazie ai suoi occhi azzurri.
Ispirato a un'antica leggenda giapponese, Princess From the Moon è un onesto fantasy anni Ottanta, con effetti speciali un po' pacchiani (soprattutto nel finale) e una trama scorrevole e adatta a tutta la famiglia. Sostanzialmente senza infamia e senza lode, il film può essere apprezzato soprattutto dagli amanti del filone fantastico, decisamente meno dai detrattori dello stesso, che non ci vedranno nulla d'interessante. Piuttosto spaesato Toshir Mifune, non sempre a suo agio in un ruolo così lontano dalle sue corde. Insieme a The Makioka Sisters (1983) è il lungometraggio più popolare firmato da Kon Ichikawa (Kokoro, del 1955, L'arpa birmana, del 1956) negli anni Ottanta.
Ispirato a un'antica leggenda giapponese, Princess From the Moon è un onesto fantasy anni Ottanta, con effetti speciali un po' pacchiani (soprattutto nel finale) e una trama scorrevole e adatta a tutta la famiglia. Sostanzialmente senza infamia e senza lode, il film può essere apprezzato soprattutto dagli amanti del filone fantastico, decisamente meno dai detrattori dello stesso, che non ci vedranno nulla d'interessante. Piuttosto spaesato Toshir Mifune, non sempre a suo agio in un ruolo così lontano dalle sue corde. Insieme a The Makioka Sisters (1983) è il lungometraggio più popolare firmato da Kon Ichikawa (Kokoro, del 1955, L'arpa birmana, del 1956) negli anni Ottanta.