Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda
Durata
91
Formato
Regista
Olimpio de' Pannocchieschi (Pippo Franco), dopo anni di astinenza sessuale a causa della guerra, non riesce a sedurre la moglie Fiamma (Karin Schubert), impegnata in avventure con numerosi amanti. Cercherà di conquistare la bella Ubalda (Edwige Fenech), sposata al geloso Mastro Oderisi (Umberto D'Orsi), con scarsi risultati.
Innocua commediola diretta da Mariano Laurenti e sceneggiata da Tito Carpi e Carlo Veo. A dispetto del titolo audace, il film si riduce a una sequela di gag prevedibili e ripetitive (rutti, ceffoni, inseguimenti) che affida l'elemento comico a un pastiche linguistico francamente desolante; in più, l'erotismo latita, nonostante gli abbondanti nudi (non integrali, comunque) di Edwige Fenech. Rimane il tentativo di restituire un Medioevo giocoso e goliardico, impregnato di una sessualità vaga e sognante, ma che, a conti fatti, è un po' poco per sollevare la qualità del film. Decisamente stonato Pippo Franco, più in forma Pino Ferrara nei panni del frate, mentre Gabriella Giorgelli è la ragazza nel fienile. Enorme successo di pubblico che diede il via libera alla tradizione della commedia sexy all'italiana.
Innocua commediola diretta da Mariano Laurenti e sceneggiata da Tito Carpi e Carlo Veo. A dispetto del titolo audace, il film si riduce a una sequela di gag prevedibili e ripetitive (rutti, ceffoni, inseguimenti) che affida l'elemento comico a un pastiche linguistico francamente desolante; in più, l'erotismo latita, nonostante gli abbondanti nudi (non integrali, comunque) di Edwige Fenech. Rimane il tentativo di restituire un Medioevo giocoso e goliardico, impregnato di una sessualità vaga e sognante, ma che, a conti fatti, è un po' poco per sollevare la qualità del film. Decisamente stonato Pippo Franco, più in forma Pino Ferrara nei panni del frate, mentre Gabriella Giorgelli è la ragazza nel fienile. Enorme successo di pubblico che diede il via libera alla tradizione della commedia sexy all'italiana.