La regina delle piramidi
Land of the Pharaohs
Durata
105
Formato
Regista
Il faraone Cheope (Jack Hawkins) affida la costruzione di una grande piramide, dove essere tumulato, all'architetto Vashtar (James Robertson Justice). Durante i lavori, si innamora della perfida principessa cipriota Nellifer (Joan Collins), che cospira contro di lui.
Dopo essersi cimentato nella commedia, nel noir, nel western e nella sci-fi, Howard Hawks, spalleggiato da un super budget della Warner Bros, tenta la strada del kolossal storico ma, per una volta, sbaglia. Goffo, con una sceneggiatura piatta e senza sussulti (cui mise mano anche William Faulkner), La regina delle piramidi si rivela, velocemente, una bellissima scatola vuota, dove gli scenari maestosi dell'Egitto fanno da orientalistico sfondo a una storia che non diventa mai interessante. L'ambientazione è curata, ma è praticamente l'unica cosa che funziona davvero. Lo stesso Hawks, intervistato da Peter Bogdanovich, ammetterà il parziale fallimento del progetto.
Dopo essersi cimentato nella commedia, nel noir, nel western e nella sci-fi, Howard Hawks, spalleggiato da un super budget della Warner Bros, tenta la strada del kolossal storico ma, per una volta, sbaglia. Goffo, con una sceneggiatura piatta e senza sussulti (cui mise mano anche William Faulkner), La regina delle piramidi si rivela, velocemente, una bellissima scatola vuota, dove gli scenari maestosi dell'Egitto fanno da orientalistico sfondo a una storia che non diventa mai interessante. L'ambientazione è curata, ma è praticamente l'unica cosa che funziona davvero. Lo stesso Hawks, intervistato da Peter Bogdanovich, ammetterà il parziale fallimento del progetto.