Linea rossa 7000
Red Line 7000
Durata
110
Formato
Regista
Presso il circuito automobilistico di Daytona, la vita del pilota James Marsh (James Caan) procede tra incidenti, coraggio, innamoramenti e paura della morte.
Terz'ultimo film di Howard Hawks, e forse il più bistrattato e ignorato dalla critica. Sorta di auto-remake de L'urlo della folla (1932), è un gelido e realistico apologo sul mondo delle corse automobilistiche, dove il rischio di morire in un incidente fatale è una possibilità accettata dai protagonisti, come se si trattasse di un dovere quotidiano. A posteriori, interessante per come asciuga ogni climax e retorica in un genere (il film sportivo) che vive di tensione e drammatizzazione; di fatto, così freddo e distaccato da risultare insipido e soporifero. Da recuperare solo in caso di retrospettiva severa e completa sul regista.
Terz'ultimo film di Howard Hawks, e forse il più bistrattato e ignorato dalla critica. Sorta di auto-remake de L'urlo della folla (1932), è un gelido e realistico apologo sul mondo delle corse automobilistiche, dove il rischio di morire in un incidente fatale è una possibilità accettata dai protagonisti, come se si trattasse di un dovere quotidiano. A posteriori, interessante per come asciuga ogni climax e retorica in un genere (il film sportivo) che vive di tensione e drammatizzazione; di fatto, così freddo e distaccato da risultare insipido e soporifero. Da recuperare solo in caso di retrospettiva severa e completa sul regista.