Brume
Ceiling Zero
Durata
95
Formato
Regista
Dizzy Davis (James Cagney), folle pilota di aerei con il gusto per le manovre pericolose, provoca indirettamente la morte di un compagno, pur di arrivare a una ragazza Si riscatterà con un gesto eroico.
Negli anni '30 il genere “aviazione” andava molto di moda a Hollywood e Howard Hawks ne fu, senza dubbio, uno dei maggiori interpreti, sulla scia del gigantismo di Howard Hughes; tuttavia, Brume rappresenta uno dei punti più bassi, sia del genere che della carriera stessa del grande regista americano. Paradossalmente privo di sequenze d'azione significative (anche a causa dell'ambientazione curiosamente post-bellica), il film sposta il focus sul rapporto tra i protagonisti (il soggetto è tratto da una pièce teatrale di Frank Wead) diventando, purtroppo, verboso, tedioso e soporifero. Da segnalare la persistenza nella filmografia di Hawks di figure maschili a loro modo dannate che, a causa di una donna, provocano più o meno accidentalmente la morte di un amico o un collega.
Negli anni '30 il genere “aviazione” andava molto di moda a Hollywood e Howard Hawks ne fu, senza dubbio, uno dei maggiori interpreti, sulla scia del gigantismo di Howard Hughes; tuttavia, Brume rappresenta uno dei punti più bassi, sia del genere che della carriera stessa del grande regista americano. Paradossalmente privo di sequenze d'azione significative (anche a causa dell'ambientazione curiosamente post-bellica), il film sposta il focus sul rapporto tra i protagonisti (il soggetto è tratto da una pièce teatrale di Frank Wead) diventando, purtroppo, verboso, tedioso e soporifero. Da segnalare la persistenza nella filmografia di Hawks di figure maschili a loro modo dannate che, a causa di una donna, provocano più o meno accidentalmente la morte di un amico o un collega.