Vivere e morire a Los Angeles
To Live and Die in L.A.
1985
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Poliziesco, Azione
Durata
116 min.
Formato
Colore
Regista
William Friedkin
Attori
William Petersen
Willem Dafoe
John Pankow
Debra Feuer
John Turturro
Darlanne Fluegel
Dean Stockwell
Michael Greene
Il federale Richard Chance (William Petersen) è sulle tracce di Rick Masters (Willem Dafoe), falsario e assassino del suo collega Jim Hart (Michael Greene). Chiederà aiuto al nuovo socio John Vukovich (John Pankow), iniziando una caccia all'uomo che lo porterà a infrangere ogni regola. Magistrale apologo sulla violenza tratto dall'omonimo romanzo di Gerald Petievich, anche sceneggiatore con il regista William Friedkin, che guarda a temi universali quali colpa, redenzione, espiazione e moralità. Le regole del genere poliziesco sono ribaltate in favore di una serrata analisi sull'ambiguità della natura umana, deviata e brutale, e sul male come contagio: metafora di una società marcia e corrotta sono i due protagonisti, facce della stessa medaglia destinate a sovrapporsi nel grandioso e destabilizzante finale. Cupo, feroce, privo di catarsi, girato con una maestria ritmico-visiva da manuale: la macchina da presa, mobilissima, avvolge e stravolge ai limiti della vertigine, il montaggio convulso non lascia tregua e la città di Los Angeles, illuminata dalla pastosa fotografia di Robby Müller (giocata sui colori primari), diventa parte integrante della vicenda (le magnifiche inquadrature aeree delle sequenze introduttive), osservando indifferente un mondo sull'orlo dell'abisso. Da antologia il confronto tra Vukovich e Masters nel magazzino in fiamme e la sequenza dell'inseguimento automobilistico. Cast perfetto in cui spicca Willem Dafoe, criminale fascinoso e schizoide dietro l'apparente freddezza. Debra Feuer, attrice di talento assai poco sfruttata, è la sensuale Bianca Torres, amante di Masters; John Turturro è Carl Cody. Strepitosa colonna sonora del gruppo inglese Wang Chung.
Maximal Interjector
Browser non supportato.