Audrey Rose
Audrey Rose
Durata
113
Formato
Regista
Ivy Templeton (Susan Swift), di dieci anni, vive insieme ai suoi genitori (John Beck e Marsha Mason) a New York. Questi ultimi si accorgono, però, di un uomo (Anthony Hopkins) che la segue ossessivamente e pensano di rivolgersi alla polizia. Lo sconosciuto è convinto che la Ivy sia la reincarnazione di sua figlia, morta in un incidente automobilistico un paio di minuti prima che la piccola Templeton nascesse.
Da un romanzo omonimo di Frank De Felitta, un thriller psicologico capace di inquietare al punto giusto, soprattutto nella prima parte. Robert Wise ci sa fare con la tensione (Gli invasati del 1963 ne è un ottimo esempio), seppur in questo caso il calo alla distanza sia netto e si tenda a perdere quell'atmosfera angosciosa ben costruita nelle prime battute. Alcuni passaggi un po' ridondanti e un finale non proprio all'altezza completano il novero di difetti di un prodotto che lascia l'amaro in bocca: avrebbe potuto essere ben più efficace e significativo.
Da un romanzo omonimo di Frank De Felitta, un thriller psicologico capace di inquietare al punto giusto, soprattutto nella prima parte. Robert Wise ci sa fare con la tensione (Gli invasati del 1963 ne è un ottimo esempio), seppur in questo caso il calo alla distanza sia netto e si tenda a perdere quell'atmosfera angosciosa ben costruita nelle prime battute. Alcuni passaggi un po' ridondanti e un finale non proprio all'altezza completano il novero di difetti di un prodotto che lascia l'amaro in bocca: avrebbe potuto essere ben più efficace e significativo.