Schiavo del passato
The Late George Apley
Durata
93
Formato
Regista
George Apley (Ronald Colman), ricco imprenditore reazionario di Boston, vorrebbe imporre alla figlia (Peggy Cummings) un matrimonio combinato con un uomo di pari rango sociale, ma del tutto inetto. La ragazza però è innamorata di un altro uomo, si ribella alle volontà del padre e, dopo lunghi battibecchi con il genitore, riesce a sposare il suo innamorato con buona pace dello scorbutico George Apley.
Ispirata al romanzo di John P. Marquand, una commedia divertente e divertita, forse meno ficcante e arguta di quanto vorrebbe sembrare ma comunque godibile. Mankiewicz sa gestire bene i tempi comici e la satira di costume è quasi sempre centrata, mentre il cast è azzeccato e particolarmente in forma a partire dal protagonista Ronald Colman. Schermaglie verbali, piccole vendette personali, conflitti di classe e sberleffi al conservatorismo più rigido e grottesco: niente di nuovo sotto il sole, ma il regista sa rendere interessante e piacevole una vicenda tutto sommato esile e prevedibile. Il titolo italiano mette in risalto la componente più reazionaria del protagonista, per l'appunto schiavo di un passato e di un'idea di mondo ormai vecchia e superata. La sceneggiatura del film è firmata da George S. Kaufman e Philip Dunne.
Ispirata al romanzo di John P. Marquand, una commedia divertente e divertita, forse meno ficcante e arguta di quanto vorrebbe sembrare ma comunque godibile. Mankiewicz sa gestire bene i tempi comici e la satira di costume è quasi sempre centrata, mentre il cast è azzeccato e particolarmente in forma a partire dal protagonista Ronald Colman. Schermaglie verbali, piccole vendette personali, conflitti di classe e sberleffi al conservatorismo più rigido e grottesco: niente di nuovo sotto il sole, ma il regista sa rendere interessante e piacevole una vicenda tutto sommato esile e prevedibile. Il titolo italiano mette in risalto la componente più reazionaria del protagonista, per l'appunto schiavo di un passato e di un'idea di mondo ormai vecchia e superata. La sceneggiatura del film è firmata da George S. Kaufman e Philip Dunne.