Totò lascia o raddoppia?
Durata
94
Formato
Regista
Il decaduto duca Gagliardo (Totò) passa le giornate alle corse insieme al maggiordomo (Carlo Croccolo) finché, ritrovata la sua figlia naturale (Valeria Moriconi), deciderà di mettere a frutto la sua sapienza ippica per vincere al quiz televisivo Lascia o raddoppia?. Ma due gangster che hanno scommesso sulla sua vittoria gli metteranno i bastoni tra le ruote.
Il film unisce due campioni di successo dell'epoca: uno televisivo (Mike Bongiorno, e il suo programma campione d'ascolti) e uno cinematografico (Totò). Il set del programma è ricostruito a Cinecittà, con tanto di valletta ufficiale (Edy Campagnoli). Mastrocinque unisce, non sempre efficacemente, il lato comico a quello sentimentale: a Totò e Croccolo – abbonato in ruoli da “valletto” del Principe – spetta il primo, a Valeria Moriconi il secondo. In cabina televisiva, la comicità nasce soprattutto dall'incontro tra l'effervescenza del comico napoletano e l'aplomb di Bongiorno. Una pellicola più che discreta ma, nello stesso anno, l'attore e il regista hanno fatto molto di meglio con La banda degli onesti.
Il film unisce due campioni di successo dell'epoca: uno televisivo (Mike Bongiorno, e il suo programma campione d'ascolti) e uno cinematografico (Totò). Il set del programma è ricostruito a Cinecittà, con tanto di valletta ufficiale (Edy Campagnoli). Mastrocinque unisce, non sempre efficacemente, il lato comico a quello sentimentale: a Totò e Croccolo – abbonato in ruoli da “valletto” del Principe – spetta il primo, a Valeria Moriconi il secondo. In cabina televisiva, la comicità nasce soprattutto dall'incontro tra l'effervescenza del comico napoletano e l'aplomb di Bongiorno. Una pellicola più che discreta ma, nello stesso anno, l'attore e il regista hanno fatto molto di meglio con La banda degli onesti.