Viva Maria!
Viva Maria!
Durata
120
Formato
Regista
Nel fittizio stato sudamericano di San Miguel, Maria Fitzgerald O'Malley (Jeanne Moreau) sta cercando rifugio dopo la morte del padre anarchico e si rivolge a un'altra Maria (Brigitte Bardot) che lavora in un circo. Le due prima formano un coppia teatrale e poi raccolgono l'eredità del rivoluzionario Florés (George Hamilton), che vorrebbe rovesciare El Dictator (José Ăngel Espinoza). Catturate dall'Inquisizione, saranno liberate dal loro esercito e, vittoriose, porteranno in scena il musical della loro avventura sui palchi francesi.
Progetto sfacciatamente “promozionale” per far recitare insieme Bardot e Moreau, Viva Maria! può rivelarsi irritante oltre ogni sopportazione per chi ci si avvicini senza essere avvertito del carattere beffardo (che forse si vorrebbe anarchico come i rivoluzionari) dell'operazione. Ogni pretesto di narrazione con un senso è continuamente frustato da gag comiche, siparietti che ambirebbero al cult (l'invenzione dello strip-tease) ed esagerazioni caricaturali a non finire. Pressoché nulla va a segno, eppure l'assoluta mancanza di pretese e la costante riflessione meta-cinematografica (le due non sembrano ovviamente sudamericane e si mettono la parrucca nera per riproporre il loro spettacolo in Europa) finiscono con lo spingere all'indulgenza verso questo scherzo, forse tirato per le lunghe, ma non del tutto spiacevole. In ogni caso, le dive non ritentarono piĂą l'esperimento.
Progetto sfacciatamente “promozionale” per far recitare insieme Bardot e Moreau, Viva Maria! può rivelarsi irritante oltre ogni sopportazione per chi ci si avvicini senza essere avvertito del carattere beffardo (che forse si vorrebbe anarchico come i rivoluzionari) dell'operazione. Ogni pretesto di narrazione con un senso è continuamente frustato da gag comiche, siparietti che ambirebbero al cult (l'invenzione dello strip-tease) ed esagerazioni caricaturali a non finire. Pressoché nulla va a segno, eppure l'assoluta mancanza di pretese e la costante riflessione meta-cinematografica (le due non sembrano ovviamente sudamericane e si mettono la parrucca nera per riproporre il loro spettacolo in Europa) finiscono con lo spingere all'indulgenza verso questo scherzo, forse tirato per le lunghe, ma non del tutto spiacevole. In ogni caso, le dive non ritentarono piĂą l'esperimento.