Un amore forse due
The Miracle
Durata
97
Formato
Regista
Jimmy (Niall Byrne), orfano di madre, e Rose (Lorraine Pilkington) vivono a Bray, in Irlanda, sulla costa: i due sono molto uniti, passano tanto tempo insieme a bighellonare. Lei è attratta da lui, ma Jimmy, però, si invaghisce di una matura bionda americana (Beverly D'Angelo) su cui aveva inizialmente fantasticato insieme all'amica: la donna, però, nasconde un enorme segreto.
Curioso ritorno di Jordan a raccontare storie irlandesi dopo aver diretto, negli Stati Uniti, Non siamo angeli (1989), con le superstar Robert De Niro e Sean Penn. Qui gioca in sordina, e racconta una dimessa e paraincestuosa vicenda d'amore e sottrazione, divertendosi ad alternare colpi di scena a rapporti disfunzionali. Il film – malamente tradotto in italiano – è più timido e indulgente di quanto potrebbe permettersi, lezioso nei momenti sbagliati, ma indubbiamente fascinoso in alcuni frangenti (finale provvidenziale e animalesco incluso). E Beverly D'Angelo è bellissima, oltre che talentuosa: sentirla cantare Stardust, di nero e brillantini vestita, è una delle ragioni per cui in fondo la pellicola di Jordan, seppure imperfetta, potrebbe valere la visione.
Curioso ritorno di Jordan a raccontare storie irlandesi dopo aver diretto, negli Stati Uniti, Non siamo angeli (1989), con le superstar Robert De Niro e Sean Penn. Qui gioca in sordina, e racconta una dimessa e paraincestuosa vicenda d'amore e sottrazione, divertendosi ad alternare colpi di scena a rapporti disfunzionali. Il film – malamente tradotto in italiano – è più timido e indulgente di quanto potrebbe permettersi, lezioso nei momenti sbagliati, ma indubbiamente fascinoso in alcuni frangenti (finale provvidenziale e animalesco incluso). E Beverly D'Angelo è bellissima, oltre che talentuosa: sentirla cantare Stardust, di nero e brillantini vestita, è una delle ragioni per cui in fondo la pellicola di Jordan, seppure imperfetta, potrebbe valere la visione.