Drug War
Du zhan
Durata
107
Formato
Regista
Dopo essere scampato all'esplosione della sua fabbrica di droga, Timmy (Louis Koo) viene arrestato e costretto a collaborare per evitare la pena capitale. L'uomo inizierà un difficile rapporto con le forze dell'ordine cinesi intenzionate a smantellare il cartello fin dai suoi vertici.
Le tipiche figure di antieroi che hanno caratterizzato il (miglior) cinema di Johnnie To sembrano decisamente distanti se paragonate a quelle presenti in Drug War: il regista di Hong Kong si scrolla di dosso il passato e ci proietta in un mondo di poliziotti integerrimi e determinati al limite dell'ottusità, a cui si accompagnano criminali amorali e privi di scrupoli. L'autore si dimostra a suo agio e firma un efficace poliziesco che, nonostante resti confinato in un genere preciso, riesce comunque a essere frenetico, sporco e cattivo quanto basta per elevarsi sopra la media. La mano di To si avverte sempre, precisa e puntuale, soprattutto nella ricercata costruzione delle sequenze più concitate, sia che si tratti di inseguimenti in auto che di sanguinose sparatorie. Niente di particolarmente nuovo, ma il film ha mordente e non presenta alcun calo. Presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma del 2012.
Le tipiche figure di antieroi che hanno caratterizzato il (miglior) cinema di Johnnie To sembrano decisamente distanti se paragonate a quelle presenti in Drug War: il regista di Hong Kong si scrolla di dosso il passato e ci proietta in un mondo di poliziotti integerrimi e determinati al limite dell'ottusità, a cui si accompagnano criminali amorali e privi di scrupoli. L'autore si dimostra a suo agio e firma un efficace poliziesco che, nonostante resti confinato in un genere preciso, riesce comunque a essere frenetico, sporco e cattivo quanto basta per elevarsi sopra la media. La mano di To si avverte sempre, precisa e puntuale, soprattutto nella ricercata costruzione delle sequenze più concitate, sia che si tratti di inseguimenti in auto che di sanguinose sparatorie. Niente di particolarmente nuovo, ma il film ha mordente e non presenta alcun calo. Presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma del 2012.