Figaro qua, Figaro là
Durata
87
Formato
Regista
Nella Siviglia settecentesca, Figaro (Totò) usa un ingegnoso stratagemma per aiutare il conte di Altavilla (Gianni Agus), con cui è in debito, a conquistare la sua amata Rosina (Isa Barzizza), figlia del governatore.
Film in costume, estremamente costoso, parodia delle opere di Beaumarchais e Rossini, debitore delle comiche di Mack Sennett. La sceneggiatura e la regia non sfruttano comunque le molte possibilità offerte dal soggetto. Ne risulta un film debole, che neanche qualche gag riuscita del comico riesce a risollevare. È l'unico incontro tra Totò e Renato Rascel al cinema e l'unica volta, sullo schermo, che il comico napoletano indossa la maschera di Pulcinella.
Film in costume, estremamente costoso, parodia delle opere di Beaumarchais e Rossini, debitore delle comiche di Mack Sennett. La sceneggiatura e la regia non sfruttano comunque le molte possibilità offerte dal soggetto. Ne risulta un film debole, che neanche qualche gag riuscita del comico riesce a risollevare. È l'unico incontro tra Totò e Renato Rascel al cinema e l'unica volta, sullo schermo, che il comico napoletano indossa la maschera di Pulcinella.