Pierre Maury (Michel Piccoli), sposato con una donna cagionevole e depressa, ha una relazione clandestina con Lucienne (Stéphan Audran), moglie del sindaco e deputato del Parlamento francese Paul Delamare (Claude Piéplu). Quando quest'ultimo decide di assumere Pierre come consigliere, i due amanti dovranno trovare nuove soluzioni per continuare la loro storia e sviare i sospetti della figlia di primo letto di Lucienne, Hélène (Eliana De Santis).



Ispirato da eventi reali, Chabrol torna a esplorare i vizi e la (falsa) morale della borghesia, coinvolgendo questa volta anche la classe politica. Dopo essersi aperta con una citazione di Eschilo dalle Eumenidi sulla colpa e sul giudizio, l'opera si affida presto ai corpi della Audran e Piccoli per raccontare il narcisismo e la violenza che scorrono neanche troppo inconsciamente nelle vene dei buoni cittadini della provincia francese. Ma Chabrol si perde nel veleno di un bicchiere hitchcockiano troppo annacquato, senza incidere nella visione con il suo solito tocco amaro e impietoso. L'anima corrotta dalla morte, e la riuscita del film stesso, sono salvati dall'interessante personaggio interpretato dalla giovane Eliana De Santis, mentre il ritmo funziona solo a fasi alterne. Premio FIPRESCI al 23° Festival di Berlino.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica