Liliana (Maria Roveran), Caterina (Marta Gastini), Angela (Laura Adriani) e Anna (Caterina Le Caselle) sono quattro amiche che partono insieme per Belgrado dopo che una di loro si ritrova tra le mani una grossa occasione lavorativa in Serbia. Si tratta di un momento cruciale delle loro vite, che presto farà posto alla vita adulta e alla perdita definitiva dell’innocenza.



«In questi giorni non è successo niente, ma è cambiato tutto»: è questo l’approdo del nuovo film del cineasta marchigiano Giuseppe Piccioni, road movie al femminile incentrato sul viaggio generazionale di un gruppo di ragazze molto diverse, accomunate però dal rapporto complicato e non pacificato con quella fase dell’esistenza che precede la maturità e la completa presa di coscienza di sé. Alcune soluzioni registiche iniziali, come il malinconico straniamento generato da alcuni curiosi sguardi in macchina, e la scelta di alcuni volti azzeccati, su tutti quello tormentato e anodino di Marta Gastini, destano un minimo di suggestione e di interesse, ma ben presto il film si inabissa completamente e smarrisce ogni dose di spessore, lasciandosi andare a una linearità sciatta e incolore nella quale, parafrasando la frase che chiude il film, nulla succede né nulla cambia. Il demerito, in primo luogo, è di una sceneggiatura rivedibile e pressapochista che non riesce a mettere a fuoco a dovere le psicologie di una manciata di personaggi femminili a dir poco carenti e stereotipati, per non parlare delle trascurabili quando non perniciose figure di contorno: Margherita Buy nei panni della madre di una delle ragazze, Sergio Rubini nel ruolo del padre di un’altra di loro e Filippo Timi nelle vesti di un professore universitario insicuro e balbuziente. Alcune scenette di contorno, costruite intorno a battute forzate e a un frasario aforistico e innaturale, lambiscono l’imbarazzo e puntualmente stonati e abbozzati sono anche i traumi che il regista prova a intavolare di soppiatto. Ultimi trenta minuti in caduta libera. Generosamente inserito tra i tre film italiani in concorso a Venezia 2016.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica