Wife of a Spy
Spy No Tsuma
2020
Paese
Giappone
Generi
Spionaggio, Drammatico
Durata
115 min.
Formato
Colore
Regista
Kiyoshi Kurosawa
Attori
Yū Aoi
Issey Takahashi
Masahiro Higashide
Takashi Sasano
Giappone, 1940. La Seconda guerra mondiale è ormai alle porte e un mercante di Kobe (Issey Takahashi), temendo una disfatta per il Paese e per le vite dei suoi cari ed essendosi imbattuto in alcune informazioni di Stato decisamente scottanti, escogita un piano insieme alla moglie (Yu Aoi) per evitare una catastrofe. 

Alla sua prima prova con un film in costume, il regista giapponese Kiyoshi Kurosawa abbandona le tinte horror e thriller che lo hanno reso celebre al grande pubblico (soprattutto orientale) e firma un melodramma storico lineare e compatto, con uno scheletro saldo, direttamente sul modello delle decadi più classiche del cinema occidentale. Nella storia di una coppia in crisi sentimentale si rispecchia perfettamente una nazione disorientata dai fatti dell'epoca e sull'orlo di una delle crisi più profonde della sua Storia. Così, la Seconda guerra mondiale non si vede ma si percepisce eccome, con tutto lo strazio e la tensione del caso che qui sfociano in dinamiche familiari (la gelosia e un presunto triangolo amoroso). Wife of a Spy è infatti un film molto più intimista di quanto possa sembrare, attento a indagare le emozioni dei personaggi e a celebrare la grande passione per il cinema come arma salvifica nei confronti della cruda realtà che ci circonda (evidente l'omaggio alla pellicola e alla produzione filmica che qui ha anche un ruolo fondamentale per lo snodo narrativo). Semplice e lineare, il film di Kurosawa è diretto con mano solida e sicura. Senza contare su nessun guizzo particolarmente significativo e penalizzato da un minutaggio un po' troppo prolisso, resta comunque un film godibile ed elegante in grado di emozionare a dovere. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2020 dove ha vinto il premio per la miglior regia.
Maximal Interjector
Browser non supportato.