Con la rabbia agli occhi
Durata
98
Formato
Regista
Peter Marciani (Yul Brinner) è un sicario italoamericano incaricato di lasciare la Grande Mela per raggiungere Napoli, dove dovrà uccidere il boss Gennaro Gallo (Giancarlo Sbragia). In città Peter farà la conoscenza di una bella spogliarellista (Barbara Bouchet) e di un simpatico ladruncolo (Massimo Ranieri) con cui stabilirà un profondo legame.
Curioso maphia movie diretto da Margheriti che, a partire dal cast, mette in campo numerose sorprese, tra cui anche Martin Balsam: in particolare spicca Ranieri, impegnato con un ruolo affatto scontato e antieroico, poco in linea con la sua immagine di cantante melodico. Se la sceneggiatura viene azzoppata dalle molte contorsioni, impossibile non notare l'affezione sincera che il regista prova sia per il genere noir che per la città di Napoli. Buona la performance di Brinner nei panni della vecchia gloria pronta a lasciare il testimone, meno riuscite le sperimentazioni visionarie di Margheriti che si cimenta con sequenze allucinatorie e flash back.
Curioso maphia movie diretto da Margheriti che, a partire dal cast, mette in campo numerose sorprese, tra cui anche Martin Balsam: in particolare spicca Ranieri, impegnato con un ruolo affatto scontato e antieroico, poco in linea con la sua immagine di cantante melodico. Se la sceneggiatura viene azzoppata dalle molte contorsioni, impossibile non notare l'affezione sincera che il regista prova sia per il genere noir che per la città di Napoli. Buona la performance di Brinner nei panni della vecchia gloria pronta a lasciare il testimone, meno riuscite le sperimentazioni visionarie di Margheriti che si cimenta con sequenze allucinatorie e flash back.