
Il fiume del grande caimano
Durata
90
Formato
Regista
Il fotoreporter Daniel (Claudio Cassinelli) si reca su una sperduta isola tropicale, dove l'imprenditore Joshua (Mel Ferrer) sta per inaugurare un lussuoso villaggio vacanze. Una tribù locale inizia a mostrare diffidenza e ostilità, nel timore che l'arrivo di stranieri possa risvegliare l'ira di un malvagio dio, incarnato in un enorme coccodrillo.
Monster movie dalla fattura artigianale e dagli esiti prevedibili, realizzato da Sergio Martino in una fase della propria produzione dedita ad avventure esotiche e grottesche dai risvolti horror. Esempio di produzione italiana dalle scarne risorse, intenzionata e replicare gli esiti commerciali di pellicole straniere (si pensi a Piranha di Joe Dante, 1978), il film è caratterizzato da un intreccio banale, pretestuoso solo a introdurre location e personaggi bidimensionali, oltre che da effetti speciali rudimentali (il coccodrillo visibilmente posticcio). Pedestre, anche se a tratti quasi divertente. Barbara Bach e Claudio Cassinelli furono diretti, sempre da Sergio Martino, anche in L'isola degli uomini pesce (1979). Comparsata per una giovane Lory Del Santo (Jane). Soggetto di George Eastman, sceneggiato dal regista con Cesare Frugoni, Ernesto Gastaldi e Mara Maryl. Musiche di Stelvio Cipriani.
Monster movie dalla fattura artigianale e dagli esiti prevedibili, realizzato da Sergio Martino in una fase della propria produzione dedita ad avventure esotiche e grottesche dai risvolti horror. Esempio di produzione italiana dalle scarne risorse, intenzionata e replicare gli esiti commerciali di pellicole straniere (si pensi a Piranha di Joe Dante, 1978), il film è caratterizzato da un intreccio banale, pretestuoso solo a introdurre location e personaggi bidimensionali, oltre che da effetti speciali rudimentali (il coccodrillo visibilmente posticcio). Pedestre, anche se a tratti quasi divertente. Barbara Bach e Claudio Cassinelli furono diretti, sempre da Sergio Martino, anche in L'isola degli uomini pesce (1979). Comparsata per una giovane Lory Del Santo (Jane). Soggetto di George Eastman, sceneggiato dal regista con Cesare Frugoni, Ernesto Gastaldi e Mara Maryl. Musiche di Stelvio Cipriani.