La magnifica preda
River of No Return
Durata
91
Formato
Regista
Matt Calder (Robert Mitchum), un agricoltore rimasto vedovo con un figlio (Tommy Rettig), salva dal fiume un uomo (Rory Calhoun) e una donna (Marilyn Monroe). L'uomo gli ruba il cavallo e il fucile, mentre lei rimarrà con lui.
Unica incursione di Otto Preminger nel cinema western, La magnifica preda è un film riuscito a metà. Il regista austriaco sperimenta per la prima volta con il colore, e dà vita a una discreta avventura epica in Cinemascope, infarcita di buoni sentimenti e vittima di un finale troppo scontato. L'apparato visivo è di primo livello, ma l'andamento è altalenante e – in mezzo a sequenze da ricordare, in cui svetta il viaggio lungo il fiume – si segnalano anche momenti di stanca. Il film ha però un grosso merito: regala una delle migliori performance in carriera di Marilyn Monroe nei panni di una donna fragile, tormentata e alla ricerca di valori semplici ma puri. Ispirato a un racconto di Louis Lantz.
Unica incursione di Otto Preminger nel cinema western, La magnifica preda è un film riuscito a metà. Il regista austriaco sperimenta per la prima volta con il colore, e dà vita a una discreta avventura epica in Cinemascope, infarcita di buoni sentimenti e vittima di un finale troppo scontato. L'apparato visivo è di primo livello, ma l'andamento è altalenante e – in mezzo a sequenze da ricordare, in cui svetta il viaggio lungo il fiume – si segnalano anche momenti di stanca. Il film ha però un grosso merito: regala una delle migliori performance in carriera di Marilyn Monroe nei panni di una donna fragile, tormentata e alla ricerca di valori semplici ma puri. Ispirato a un racconto di Louis Lantz.