Il mare d'erba
The Sea of Grass
Durata
123
Formato
Regista
La raffinata Lutie (Katharine Hepburn) sposa l'allevatore Jim Brewton (Spencer Tracy), ma lui ama i suoi sterminati pascoli più di sua moglie. Gli scontri con i contadini e la corte spietata di Brice Chamberlain (Melvyn Douglas) nei confronti di Lutie incrinano drasticamente il loro rapporto.
Nonostante l'ambientazione nel Nuovo Messico di fine Ottocento, il quarto dei nove film che vedono recitare insieme Katharine Hepburn e Spencer Tracy non è un western, quanto piuttosto un melodramma con gli ingredienti della saga familiare. Siamo di fronte a un classico polpettone hollywoodiano monocorde e troppo lungo, affidato a un giovane Elia Kazan il cui stile registico appare ancora impersonale (fatta eccezione per le belle inquadrature delle praterie). Persino la consueta alchimia della celebre coppia di divi qui sembra latitare. Kazan, tuttavia, mette a fuoco un elemento interessante: il tema del progresso e dello sfruttamento del territorio vergine statunitense, che è in fondo un modo per raccontare quel conflitto tra wilderness e civilization alla base della Storia e della società americana (e di tantissimo cinema a stelle e strisce). Il regista tornerà su questioni analoghe molti anni dopo, nel più ambizioso Fango sulle stelle (1960).
Nonostante l'ambientazione nel Nuovo Messico di fine Ottocento, il quarto dei nove film che vedono recitare insieme Katharine Hepburn e Spencer Tracy non è un western, quanto piuttosto un melodramma con gli ingredienti della saga familiare. Siamo di fronte a un classico polpettone hollywoodiano monocorde e troppo lungo, affidato a un giovane Elia Kazan il cui stile registico appare ancora impersonale (fatta eccezione per le belle inquadrature delle praterie). Persino la consueta alchimia della celebre coppia di divi qui sembra latitare. Kazan, tuttavia, mette a fuoco un elemento interessante: il tema del progresso e dello sfruttamento del territorio vergine statunitense, che è in fondo un modo per raccontare quel conflitto tra wilderness e civilization alla base della Storia e della società americana (e di tantissimo cinema a stelle e strisce). Il regista tornerà su questioni analoghe molti anni dopo, nel più ambizioso Fango sulle stelle (1960).