Il paradiso dei barbari
Wind Across the Everglades
Durata
93
Formato
Regista
Florida, 1900. Nella regione paludosa delle Everglades, l'ornitologo Walt Murdock (Christopher Plummer) si batte contro un gruppo di contrabbandieri che stanno sterminando degli uccelli in via d'estinzione per le loro preziose piume. Li guida l'arrogante e pericoloso Cottonmouth (Burl Ives).
Film misconosciuto di Nicholas Ray, privo di grandi star e girato interamente nella suggestiva regione della Florida in cui è ambientato. È proprio lo splendido paesaggio a farsi vero protagonista di questa parabola ecologista in cui il regista mostra, nettamente in anticipo sui tempi, una viva sensibilità per la tutela dell'ambiente e delle tradizioni indigene (non a caso, l'attore Cory Osceola era un vero leader Seminole, discendente del celebre capo Osceola). Cinematograficamente è un prodotto non più che discreto, ma il fascino folkloristico del mondo redneck e l'abilità nel filmare le bellezze naturalistiche sono innegabili. Memorabile l'animalesco villain di Burl Ives, grande caratterista che quello stesso anno interpretò anche Big Daddy in La gatta sul tetto che scotta di Richard Brooks e vinse l'Oscar per Il grande paese di William Wyler. Prima apparizione sul grande schermo per Peter Falk, qui in un piccolo ruolo.
Film misconosciuto di Nicholas Ray, privo di grandi star e girato interamente nella suggestiva regione della Florida in cui è ambientato. È proprio lo splendido paesaggio a farsi vero protagonista di questa parabola ecologista in cui il regista mostra, nettamente in anticipo sui tempi, una viva sensibilità per la tutela dell'ambiente e delle tradizioni indigene (non a caso, l'attore Cory Osceola era un vero leader Seminole, discendente del celebre capo Osceola). Cinematograficamente è un prodotto non più che discreto, ma il fascino folkloristico del mondo redneck e l'abilità nel filmare le bellezze naturalistiche sono innegabili. Memorabile l'animalesco villain di Burl Ives, grande caratterista che quello stesso anno interpretò anche Big Daddy in La gatta sul tetto che scotta di Richard Brooks e vinse l'Oscar per Il grande paese di William Wyler. Prima apparizione sul grande schermo per Peter Falk, qui in un piccolo ruolo.