I diavoli alati

Durante la Seconda guerra mondiale, il maggiore dei Marines Daniel Kirby (John Wayne) viene mandato ad addestrare una squadriglia di piloti di bombardieri. L'ufficiale è però poco amato dalla truppa per i suoi metodi severi e si scontra con il capitano Griffin (Robert Ryan). Riuscirà a conquistare il loro favore durante la battaglia di Okinawa.

Primo film a colori per Nicholas Ray, che si presta insolitamente a un classico dramma bellico prodotto da Howard Hughes e dalla RKO. Il risultato è infatti un mediocre film di guerra che con il pensiero anticonformista dell'autore ha ben poco a che vedere. Opera meramente alimentare, resta certamente spettacolare nelle audaci sequenze aeree e forte di un ottimo cast che vede John Wayne, alla sua unica esperienza con Ray, affiancarsi a due attori feticcio del regista come Robert Ryan e l'ottimo caratterista Jay C. Flippen. Curiosità: il nome del personaggio di Wayne, Dan Kirby, ricorda altri due eroi interpretati dallo stesso attore, il Kirby Yorke di Il massacro di Fort Apache (1948) e il quasi omonimo Kirby York di Rio Bravo (1950), film diretti entrambi da John Ford. Nel successivo Berretti verdi (1968, diretto da Ray Kellogg e dallo stesso Wayne) il divo si chiamerà invece Mike Kirby.