
Scuola di ladri – Parte seconda
Durata
96
Formato
Regista
Egisto (Massimo Boldi) e Dalmazio Siraghi (Paolo Villaggio), reduci da un soggiorno forzato in galera, vengono ricontattati dal sedicente zio Aliprando (Enrico Maria Salerno), passato dalla paralisi alla cecità. Organizzeranno un nuovo colpo con l'aiuto di Susanna (Florence Guérin), presunta figlia del cugino Amalio, ma il piano non filerà affatto liscio.
Stanco sequel/remake di Scuola di ladri (1986), sempre diretto da Neri Parenti. Sceneggiatura (firmata dal regista con Franco Marotta e Laura Toscano) sconclusionata, gag ripetitive (le più riuscite ricalcano tristemente quelle del primo capitolo) con tanto di citazioni fantozziane e interpreti ai minimi storici (il duo Boldi-Villaggio è desolante): la mancanza di Lino Banfi, con la sua comicità linguistica e giocosa, si fa sentire. Unico, vago motivo d'interesse, le grazie di Florence Guérin, il che non vale la visione. Poco divertimento e molta noia. Musiche di Bruno Zambrini.
Stanco sequel/remake di Scuola di ladri (1986), sempre diretto da Neri Parenti. Sceneggiatura (firmata dal regista con Franco Marotta e Laura Toscano) sconclusionata, gag ripetitive (le più riuscite ricalcano tristemente quelle del primo capitolo) con tanto di citazioni fantozziane e interpreti ai minimi storici (il duo Boldi-Villaggio è desolante): la mancanza di Lino Banfi, con la sua comicità linguistica e giocosa, si fa sentire. Unico, vago motivo d'interesse, le grazie di Florence Guérin, il che non vale la visione. Poco divertimento e molta noia. Musiche di Bruno Zambrini.