Colpi di fortuna
Durata
100
Formato
Regista
Tre episodi: gli amici Mario e Piero (Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu) perdono il biglietto vincente della lotteria; Gabriele (Christian De Sica) è ostacolato negli affari da un bizzarro traduttore (Francesco Mandelli); Felice (Lillo) scopre di avere un fratello segreto (Greg).
Secondo tentativo per Neri Parenti di trovare una formula alternativa al cinepanettone: oltre al solito De Sica e alla coppia comica Lillo e Greg, già presenti nel precedente Colpi di fulmine (2011), chiama in campo i genovesi Luca e Paolo. L'insieme è poco coeso e ha più l'aria di un prodotto televisivo che di un vero e proprio film: i segmenti non si intersecano e siamo lontani anni luce dalla struttura a episodi che funzionava nella commedia all'italiana. De Sica non si risparmia comunque qualche strizzata d'occhio ai vecchi topoi (l'ingessatura “tattica”, i penosi doppi sensi). Oltremodo irritante la presenza di Francesco Mandelli, nel ruolo di un interprete iettatore, che dà vita a gag patetiche.
Secondo tentativo per Neri Parenti di trovare una formula alternativa al cinepanettone: oltre al solito De Sica e alla coppia comica Lillo e Greg, già presenti nel precedente Colpi di fulmine (2011), chiama in campo i genovesi Luca e Paolo. L'insieme è poco coeso e ha più l'aria di un prodotto televisivo che di un vero e proprio film: i segmenti non si intersecano e siamo lontani anni luce dalla struttura a episodi che funzionava nella commedia all'italiana. De Sica non si risparmia comunque qualche strizzata d'occhio ai vecchi topoi (l'ingessatura “tattica”, i penosi doppi sensi). Oltremodo irritante la presenza di Francesco Mandelli, nel ruolo di un interprete iettatore, che dà vita a gag patetiche.