Paparazzi
Durata
100
Formato
Regista
La Magica Press è una celebre agenzia romana gestita da quattro scaltri paparazzi: King (Diego Abatantuono), Faina (Christian De Sica), Ciro 3000 (Nino D'Angelo) ed Er Patata (Roberto Brunetti). L'arrivo del maldestro milanese Signor Bin (Massimo Boldi) porterà lo scompiglio.
Debole tentativo di satirizzare il business del gossip e del tabloid, Paparazzi mette in campo una nutrita schiera di vip (si fa per dire) nostrani che si prestano al gioco, facendo le vittime degli invadenti fotografi: da Anna Falchi ad Alba Parietti, da Emilio Fede a Brigitte Nielsen. Il marchio di fabbrica di Neri Parenti comunque è presente e non mancano cadute rovinose e disastri vari, spesso provocati dall'imbranato Signor Bin. Abatantuono e D'Angelo fanno quello che possono, cercando di alzare un minimo l'asticella, ma finendo comunque per essere trascinati nel vortice dello slapstick più triviale. Tra le sequenze più gradevoli, quelle con protagonisti i sosia delle celebrità internazionali ingaggiati per organizzare un party-trappola per i personaggi italiani.
Debole tentativo di satirizzare il business del gossip e del tabloid, Paparazzi mette in campo una nutrita schiera di vip (si fa per dire) nostrani che si prestano al gioco, facendo le vittime degli invadenti fotografi: da Anna Falchi ad Alba Parietti, da Emilio Fede a Brigitte Nielsen. Il marchio di fabbrica di Neri Parenti comunque è presente e non mancano cadute rovinose e disastri vari, spesso provocati dall'imbranato Signor Bin. Abatantuono e D'Angelo fanno quello che possono, cercando di alzare un minimo l'asticella, ma finendo comunque per essere trascinati nel vortice dello slapstick più triviale. Tra le sequenze più gradevoli, quelle con protagonisti i sosia delle celebrità internazionali ingaggiati per organizzare un party-trappola per i personaggi italiani.