L'undicenne Martina (Asia Argento) vive nello zoo di Roma perché suo padre (Daniel Olbrychski) è il guardiano notturno. La ragazza passa tutto il giorno insieme agli animali che però non gli sono di gran compagnia, ma ben presto fa amicizia con un ragazzo slavo (Marco Parente), scappato via da un campo rom. Sfuggiranno alla polizia a cavallo di un elefante.

L'esordio alla regia di Cristina Comencini, figlia del regista Luigi, è una modestissima e dimenticabile favoletta, leggera come una piuma, acerba fino al risibile e senza nulla al suo interno al di fuori di una banalissima love story adolescenziale. La spigliatezza degli interpreti non è sostenuta dalla regia, che non riesce a volgere la leggiadria della giovinezza a suo favore e non ha nessun sussulto al di fuori di una piatta e comunque insufficiente gradevolezza di fondo. La regista ha dichiarato di aver esordito per caso su incoraggiamento di un produttore, a partire da un raccontino che lei stessa aveva scritto, e di non aver mai davvero pensato di intraprendere la carriera cinematografica, per paura che il confronto col successo del padre la schiacciasse in partenza. Fotografia di Alfio Contini e Giuseppe Lanci.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica