Scandalo a Filadelfia
The Philadelphia Story
Premi Principali
Oscar al miglior attore protagonista 1941
Durata
112
Formato
Regista
Tracy (Katharine Hepburn), ricca e nota rampolla della Philadelphia bene, è rimasta in buoni rapporti con l'ex coniuge Dexter (Cary Grant), e si accinge a celebrare un nuovo matrimonio. L'irruzione di un reporter scandalistico (James Stewart) nella sua raffinata abitazione di famiglia le permetterà di capire cosa desidera realmente: l'amore del primo marito.
Scintillante commedia ispirata alla pièce di Philip Barry, è un bell'esempio di cinema sofisticato del tempo che fu. E ben recitato: tutti gli attori sono in stato di grazia, compreso James Stewart, che per il ruolo di Mick avrebbe vinto l'Oscar come miglior attore protagonista. Cukor è in forma smagliante, e dirige con piglio sicuro questa commedia sullo smembramento socio-sentimentale dal ritmo invidiabile e di più che godibile intrattenimento. Scoppiettante lo script che mette in fila una sequenza di battute memorabili sulla battaglia tra i sessi e il perbenismo tipicamente borghese. Hepburn e Grant hanno una chemistry, per dirla all'anglosassone, da visibilio. Oltre a Stewart, l'Oscar l'ha ottenuto l'impeccabile sceneggiatura di Donald Ogden Stewart. Rifatto nel 1956 in chiave musical (Alta società di Charles Walters) con Bing Crosby, Grace Kelly e Frank Sinatra.
Scintillante commedia ispirata alla pièce di Philip Barry, è un bell'esempio di cinema sofisticato del tempo che fu. E ben recitato: tutti gli attori sono in stato di grazia, compreso James Stewart, che per il ruolo di Mick avrebbe vinto l'Oscar come miglior attore protagonista. Cukor è in forma smagliante, e dirige con piglio sicuro questa commedia sullo smembramento socio-sentimentale dal ritmo invidiabile e di più che godibile intrattenimento. Scoppiettante lo script che mette in fila una sequenza di battute memorabili sulla battaglia tra i sessi e il perbenismo tipicamente borghese. Hepburn e Grant hanno una chemistry, per dirla all'anglosassone, da visibilio. Oltre a Stewart, l'Oscar l'ha ottenuto l'impeccabile sceneggiatura di Donald Ogden Stewart. Rifatto nel 1956 in chiave musical (Alta società di Charles Walters) con Bing Crosby, Grace Kelly e Frank Sinatra.