Una sgangherata unità speciale indaga la scomparsa degli abitanti di Kaihoro, Nuova Zelanda, scoprendo che sono stati tutti macellati da alieni antropofagi per la loro catena di fast food, e tenta di risolvere la situazione.

L'esordio del neozelandese Peter Jackson, cinefilo fin dalla tenera età ed ex-fotografo, è una commedia demenziale, di chiara matrice splatter, rappresentativa per chi ama abbandonarsi alla violenza estrema senza volersi prendere troppo sul serio. Dissacrante, divertente e totalmente privo di personaggi femminili, Fuori di testa è un po' come uno sketch animato in salsa horror del Terry Gilliam dei tempi dei Monty Python: eccessivo nel “cattivo gusto” (che è, tra l'altro, la traduzione letterale del titolo originale), delirante, sgangherato, colmo di gag improbabili, fisiche e prolisse. Jackson sa addentrarsi nel mondo dell'estetica dei B-movie ma forse non sa restituire pienamente il suo amore per questo tipo di cinema agli spettatori meno navigati.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica