Io so che tu sai che io so
Durata
112
Formato
Regista
Fabio Bonetti (Alberto Sordi) e sua moglie Livia (Monica Vitti) vivono una vita agiata e tranquilla. A causa di un malinteso, Livia viene pedinata e ripresa a sua insaputa per settimane da un investigatore privato. La tranquillità della coppia viene così turbata dalla presenza di queste riprese, le quali porteranno a imprevedibili sviluppi.
Alberto Sordi e Monica Vitti nuovamente insieme nel ruolo di sposi. Il classico gioco delle parti tra marito e moglie viene qui appesantito da goffi risvolti di stampo vagamente giallo i quali, più che garantire il prosieguo dell'intreccio, trasformano il film in un ibrido che si muove a singhiozzo tra la commedia e il dramma, senza trovare una propria identità. La vicenda si trascina stancamente per più di un'ora, condensando nel finale i colpi di scena, eccessivamente grotteschi e funesti. Il soggetto è di Rodolfo Sonego, le musiche di Piero Piccioni, entrambi collaboratori di vecchia data di Sordi. Cameo di Gianni Letta e Sandro Paternostro.
Alberto Sordi e Monica Vitti nuovamente insieme nel ruolo di sposi. Il classico gioco delle parti tra marito e moglie viene qui appesantito da goffi risvolti di stampo vagamente giallo i quali, più che garantire il prosieguo dell'intreccio, trasformano il film in un ibrido che si muove a singhiozzo tra la commedia e il dramma, senza trovare una propria identità. La vicenda si trascina stancamente per più di un'ora, condensando nel finale i colpi di scena, eccessivamente grotteschi e funesti. Il soggetto è di Rodolfo Sonego, le musiche di Piero Piccioni, entrambi collaboratori di vecchia data di Sordi. Cameo di Gianni Letta e Sandro Paternostro.